elementare

1. OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI

• Educare al senso dei valori.

• Educare al dialogo e alla comprensione reciproca.

• Educare alla diversità e alla solidarietà.

• Educare al rispetto delle idee altrui.

• Educare alla libertà.

• Educare alla giustizia e al senso di responsabilità.

• Educare al rispetto dell’ambiente e delle cose che ci circondano.

• Educare a fronteggiare e a superare gli ostacoli.

• Educare alla fiducia in sé e nelle proprie capacità.

• Educare ai valori cristiani.

• Promuovere una stretta collaborazione scuola-famiglia.

 

2. OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI

• Suscitare interesse e piacere di apprendere.

• Educare al dialogo e alla comprensione reciproca.

• Saper utilizzare correttamente la lingua italiana.

• Acquisire la capacità di usare la lingua in funzione denotativa e connotativa, per iscritto e oralmente.

• Conoscere e utilizzare le tecniche delle discipline matematico/scientifico/informatiche.

• Conoscere e utilizzare gli strumenti delle principali aree artistico-espressive.

• Prendere contatto con il patrimonio culturale acquisito dalle generazioni passate.

• Costruire delle necessità comunicative e interagire in lingua inglese.

• Formare alla coscienza morale, sociale e religiosa.

• Educare alla conoscenza di base relative al mantenimento e alla difesa della salute.

 

3. METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI

Tenuto conto delle capacità di apprendimento della classe, l’insegnante:

• fa ricorso a tutti quegli strumenti e sussidi didattici che la sua esperienza e creatività e la dotazione della scuola gli consentono (testi, fotocopie, schede operative, sala informatica, aula audiovisivi, ecc.);

• utilizza le metodologie più idonee ad ogni situazione (letture, verbalizzazioni, elaborazioni personali, ricerche individuali e di gruppo, disegni, mimi, drammatizzazioni, manualità);

• utilizza le tecniche proprie dei diversi ambiti d’insegnamento (tabelle, schemi, grafici, carte tematiche, indagini) per abilitare progressivamente gli alunni all’uso dei procedimenti specifici come: osservare, misurare, classificare, impostare relazioni spazio-temporali, elaborare e interpretare dati;

• Si avvale di incontri con specialisti esterni e di visite culturali, rappresentazioni teatrali e altro.

 

4. VERIFICHE E VALUTAZIONI

• Esercitazioni quotidiane (o settimanali) con verifiche orali e scritte degli obiettivi programmati.

• tenendo presente la situazione di partenza, valutazione della maturazione di ogni singolo alunno mediante una scala di misurazione individuale.

• al termine di ogni unità didattica si effettuano prove di verifica con indicatori specifici.

 

5. RECUPERO – SOSTEGNO – POTENZIAMENTO

• Studio pomeridiano guidato.

• Momenti di approfondimento linguistico e logico-matematico.

• Attività di drammatizzazione.

• Attivazione di un laboratorio pomeridiano di lingua inglese con insegnante madrelingua.

 

6. ACCOGLIENZA E ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

Nei primi giorni dell’anno scolastico l’insegnante:

• cura la ripresa progressiva dei ritmi scolastici;

• guida la propria classe alla conoscenza generale dell’istituto (spazi, servizi, accessi ….);

• informa gli alunni sugli orari, sulle regole di comportamento, sulle attività che si svolgono nella scuola, sulle principali scadenze del calendario scolastico;

• crea occasioni per favorire la migliore conoscenza tra gli alunni, tra gli alunni e gli insegnanti, tra gli insegnanti e le famiglie;

Mediante prove di verifica l’insegnante accerta:

• Il livello di scolarizzazione,

• il processo degli strumenti collettivi di base,

• la capacità grafica di esecuzione,

• la capacità di saper percepire correttamente, ragionare, comunicare,

• la conoscenza e il grado di accettazione delle regole.

 

7. INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO

• Durante l’anno scolastico vengono attivati incontri con i genitori per informarli sulla programmazione annuale e sulla sua attuazione.

• Ai genitori della classe 5° elementare vengono fornite informazioni sulle opportunità e sui servizi scolastici offerti dalla nostra scuola media, in linea di continuità educativa e didattica.

 

8. SCANSIONE DELL’ANNO SCOLASTICO

• L’anno scolastico è diviso in due quadrimestri.

• A metà novembre e a metà marzo la scuola assegna delle valutazioni infraquadrimestrali che vengono comunicate alle famiglie tramite “PAGELLINO”.

• Ogni consegna della SCHEDA DI VALUTAZIONE o del PAGELLINO è seguita da un colloquio famiglie-insegnante

• La scuola è aperta dal lunedì al venerdì. Le attività curricolari si svolgono al mattino e nei due pomeriggi di rientro obbligatorio: il martedì e il giovedì.

• Negli altri pomeriggi (lunedì, mercoledì e venerdì) si svolgono lo studio assistito e varie attività opzionali.

 

9. ADOZIONE DEI LIBRI DI TESTO

• La scelta dei libri di testo costituisce un momento educativo di notevole importanza. Gli insegnanti, dopo una attenta consultazione, alla presenza dei Rappresentanti di classe, procedono, secondo i dettami delle circolari emanate in merito, alla scelta dei nuovi testi privilegiando quelli che, per importazione culturale, grafica, e chiarezza espositiva, risultano più idonei.

 

10. LIBERTA’ D’INSEGNAMENTO E AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI

• La programmazione assicura il rispetto della libertà d’insegnamento dei maestri e garantisce la formazione dell’alunno, facilitandone le potenzialità educative e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità

• L’aggiornamento e la formazione permanente costituiscono un impegno per tutto il personale scolastico

• Per favorire la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti, la Direzione dell’Istituto programma, la partecipazione, a turno, ai corsi organizzati dall’UFFICIO SCUOLA NAZIONALE E PROVINCIALE DEI FRATELLI DELLE SCUOLE CRISTIANE, dalla FIDAE-LAZIO e a qualche corso proposto dall’editrice LA SCUOLA DI BRESCIA.

 

11. CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA

• In stretta collaborazione con gli insegnanti, previa informazione e autorizzazione delle famiglie, un lavoro particolare è svolto dallo psicologo per osservare il bambino nel suo momento di crescita rispetto ai rapporti con se stesso, con i suoi coetanei e con la scuola.

 

12. SERVIZIO MENSA

• L’Istituto dispone di un servizio-mensa con cucina interna.

La consumazione del pranzo, durante l’anno scolastico costituisce parte integrante dell’attività educativa propria della scuola.

 

13. VIGILANZA DEGLI ALUNNI

• La vigilanza degli alunni ( all’ingresso, durante le lezioni, le ricreazioni, all’uscita) è affidata ai maestri. All’inizio dell’anno scolastico viene preparato un orario delle vigilanze al quale gli insegnanti sono tenuti ad attenersi fedelmente. I Genitori sono obbligati a riprendere i propri figli entro e non oltre l’orario fissato.

 

14. COLLEGE ESTIVO

• E’ organizzato dall’Associazione Sportiva PIO IX, in stretta collaborazione con la DIREZIONE DELL’ISTITUTO e si rivolge a quanti, in attesa delle vacanze della famiglia desiderano usufruire di una serie di attività: ludiche, sportive, manuali artistiche.