PROGETTI DI CONTINUITA’

Obiettivi:
 Il progetto intende porre l’attenzione sulla questione
educativa di come creare una mentalità ecologica, cioè una
mentalità complessa, dinamica, orientata al futuro, in grado
di cogliere relazioni e rispettare la diversità, di essere
disponibilità ad affrontare problemi e prendere decisioni.
Tutto ciò nella coerenza tra le conoscenze acquisite, i valori
condivisi e i comportamenti esperiti.
 Il progetto verrà sviluppato in modo da permettere un
approccio guidato all’acquisizione di comportamenti corretti
di educazione ambientale in materia di consumi responsabili e di risparmio energetico per sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie al rispetto dell’ambiente naturale. Le informazioni verranno date utilizzando un linguaggio semplice, ma funzionale allo scopo.
 Il progetto, in linea con quanto disposto dalle Indicazioni nazionali emanate dal Miur il 16/11/2012, ha caratteristiche interdisciplinari in quanto prevede l’attuazione di attività in scienze, italiano, storia, arte, inglese e tecnologia.
 Il progetto sarà flessibile, non rigidamente programmato per modificarsi sulle risposte e
sugli input forniti dagli alunni stessi.
Contenuti:
a) La FAO e la Giornata Mondiale dell’Alimentazione.
b) Le varie forme di energia e le sue fonti.
c) Le scelte sostenibili per il rispetto dell’ambiente.
d) Il riciclaggio.
Durata e Destinatari: Annuale (settembre 2016 – maggio 2017).
Alunni delle classi 5a A e 5a B della scuola primaria e della 2a secondaria di I grado.

Il progetto si propone di realizzare alcuni personaggi del presepe, utilizzando la tecnica del traforo, della carteggiatura e della pittura.
Nella fase finale del progetto verrà richiesta la collaborazione dei genitori nel proteggere le statue con il flatting, nel fissare travetti di sostegno e nel collocarle all’ingresso della scuola.
Obiettivi:
 Lavorare insieme, anche a piccoli gruppi,
favorendo la collaborazione e la socializzazione.
 Stimolare la fantasia, le abilità manuali e la
creatività dei ragazzi.
 Apprendere tecniche nuove: tagliare, carteggiare,
dipingere.
Contenuti:
Presentazione degli strumenti che verranno utilizzati e delle tecniche corrette per la realizzazione dei personaggi del presepe e di alcuni lavoretti.
Durata e destinatari: Novembre e dicembre. Alunni di 4a primaria e di 2a secondaria di I grado.

Il progetto si propone di realizzare una mostra dedicata al metodo educativo attuato da san Giovanni Battista de La Salle e dai primi Fratelli nelle opere fondate in Francia all’epoca del Fondatore.
Obiettivi:
 Cogliere, attraverso gli scritti del Fondatore, i punti salienti
del suo metodo educativo trasmesso ai primi Fratelli ed
applicati nelle varie scuole.
 Capire come erano strutturate e organizzate le scuole
all’epoca del Fondatore.
Contenuti:
a) Lettura di alcuni scritti di San Giovanni Battista de La Salle.
b) Preparazione dei testi in aula computer.
c) Allestimento della mostra nell’atrio della scuola.
Durata e destinatari: Aprile e maggio. Alunni di 4a, 5a A e 5a B della scuola primaria e di 2a secondaria di I grado.

La disciplina Scienze Motorie e Sportive oltre le lezioni curricolari prevede progetti pomeridiani di approfondimento e potenziamento delle discipline di Atletica Leggera e Giochi Sportivi di squadra. Le manifestazioni sportive dell’anno cadenzano non solo la programmazione dei singoli corsi di studio ma anche quella dell’intero anno sportivo dell’Istituto Pio IX.
Il primo evento è la “Campestre di Natale” d’istituto che viene svolta circa un mese prima del S. Natale e prevede la partecipazione di tutti i corsi dell’Istituto Pio IX. Essa ha la funzione, grazie ai due mesi di allenamento che la precedono, di far accrescere in ogni alunno non solo la capacità di resistenza, ma anche la volontà e lo spirito di sacrificio.
Altro appuntamento, già diventato tradizione, è la partecipazione con le altre scuole cattoliche della zona alle “Menneadi”, in onore di Pietro Mennea. Una mattinata all’insegna dell’atletica che si svolge alle Terme di Caracalla, nel mese di marzo.
L’Atletica su pista d’istituto, denominata “Giornata dell’Atleta”, viene svolta nel mese di maggio e rappresenta l’evento sportivo di fine anno dell’Istituto Pio IX, poiché coinvolge tutti i corsi.
Tutti gli eventi sportivi (gare e campionati) hanno la finalità di favorire il confronto motorio sportivo tra i ragazzi, così da non far vivere la gara come uno momento di difficoltà da evitare poiché ci si sente sottoposti a giudizio, ma far loro percepire “questi” come momenti di conoscenza di sé attraverso gli altri e di verifica del lavoro svolto.

PROGETTI CURRICOLARI

Ad ampliamento dell’attività didattica curricolare vengono organizzati in orario scolastico:
 visite culturali a musei, mostre, esposizioni, città d’arte.
 percorsi didattici che consistono in visite ad ambienti e
strutture specializzate integrate con lezioni teorico-
pratiche.
 viaggi d’istruzione svolti in località di grande interesse
naturalistico e culturale con docenti e animatori qualificati.
 giornate in amicizia (festa dell’accoglienza, Presepe vivente e festa di Fine Anno) per favorire la socializzazione.

Il progetto, iniziato lo scorso anno, ha lo scopo di aiutare i bambini a vivere con gioia il Giubileo della Misericordia, a riflettere, attraverso la lettura del testo evangelico, sull’identità di Gesù, che mostra il volto misericordioso del Padre, e ad attingere al suo insegnamento per essere suoi discepoli.
Obiettivi:
 Conoscere gli elementi caratteristici di un anno giubilare: attraversare la Porta Santa, ricevere i Sacramenti del Perdono e dell’Eucarestia e pregare per il Papa.
 Vivere il Giubileo della Misericordia.
 Visitare la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore (piano storico e artistico).
Contenuti:
a) Ripasso degli elementi essenziali del Giubileo:
storia, Porta Santa, pellegrinaggio, preghiera e
sacramenti.
b) Presentazione power point della Basilica di
Santa Maria Maggiore.
c) Celebrazione giubilare nella Cappella Sistina
della Basilica Liberiana.
d) Visita all’interno della Basilica, alla Loggia
delle Benedizioni e all’area archeologica.
Durata e destinatari: Novembre. Alunni della scuola primaria.

Il progetto ha lo scopo di realizzare, utilizzando stili e tecniche diverse a seconda dell’età degli alunni della scuola primaria, un presepe comune per tutte le classi da montare nel corridoio della scuola.
Obiettivi:
 Rendere il bambino partecipe ed attore della tradizione e cultura presepiale.
 Sviluppare la creatività, l’inventività e le proprie capacità manipolative.
 Sperimentare l’utilizzo di diversi materiali e di varie tecniche.
Contenuti:
a) Storia del presepe.
b) Sguardo ai molteplici presepi.
c) Fasi di elaborazione del presepe della scuola.
d) Allestimento del presepe nel corridoio della scuola.
Durata e Destinatari: Novembre e dicembre. Alunni della scuola primaria.

Obiettivi:
 Avvicinare il bambino allo studio della storia.
 Esplorare il fantastico mondo della preistoria.
 Conoscere le aree zoologiche.
 Apprendere il percorso dell’evoluzione dell’uomo e
del suo rapporto con gli animali.
 Disegnare le sagome stilizzate di mammiferi.
 Riconoscere quali animali vivevano a contatto con
l’uomo del Paleolitico.
 Conoscere le tecniche dell’archeozoologia.
 Conoscere l’importanza dei fossili.
Contenuti:
a) Realizzazione di uno scavo archeozoologico simulato.
b) Catalogazione dei reperti animali ritrovati.
c) Uso degli strumenti propri dell’archeozoologo.
d) Disegno delle sagome di animali.
e) Uso dei colori a cera molto simili a quelli usati dagli
uomini preistorici.
f) Gioco di memoria per inserire gli animali nel loro
giusto habitat.
g) Realizzazione di cartelloni con graffiti e pitture
rupestri.
h) Visione di foto di animali di ieri e di oggi per coglierne le differenze.
Durata e destinatari: Primo quadrimestre. Alunni di 3a.

Obiettivo del progetto facente parte dell’UDA: I DIRITTI DEL LETTORE (che si sviluppa sulle classi terza, quarta e quinta) è quello di far sì che gli alunni riescano a declinare il detto “Leggere è un dovere” in “Leggere è un piacere”.
L’appuntamento settimanale con la biblioteca (con la lettura ad alta voce, o da parte dell’insegnante o degli alunni) cercherà di stimolare attraverso il canale uditivo l’interesse e la curiosità per i diversi generi letterari.
Tali appuntamenti saranno caratterizzati altresì dalle testimonianze dei “veri lettori” che: suggeriranno, drammatizzeranno, racconteranno il libro preso in prestito dalla biblioteca di classe.
Altro obiettivo del corso di quarta sarà la familiarizzazione con l’ambiente biblioteca attraverso uscite didattiche presso una delle biblioteche del territorio.

Obiettivi:
 Leggere correttamente ad alta voce o silenziosamente.
 Leggere e comprendere testi cogliendo: l’argomento
centrale, le informazioni essenziali e le intenzioni
comunicative di chi scrive.
 Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni
presenti nei testi.
 Raccontare oralmente fatti, storie reali o fantastiche
rispettando l’ordine cronologico o logico.
Contenuti:
a) Antologia di brani tratti da libri di autori come: Bianca Pitzonrno, Carlo Collodi, Edmondo De Amicis, Gianni Rodari, Stefano Bordiglioni, Roald Dahl.
b) Schede di lettura compilate dagli alunni.
c) Le grandi classi dei generi letterari.
Durata e Destinatari: Annuale. Alunni di 3a, 4a, 5a A e 5a B.

I bambini dovranno immedesimarsi nei loro coetanei sumeri, assiri ed egizi.
Attraverso molteplici documenti apprenderanno quale fosse la vita dello studente-artigiano e saranno chiamati a realizzare dei manufatti rispettanti le caratteristiche materiali ed artistiche delle diverse civiltà.
Obiettivi:
 Comprendere l’argomento e le
informazioni principali di testi letti o ascoltati.
 Leggere ed interpretare carte geo-storiche.
 Consultare fonti di diverso tipo per ricavare semplici informazioni su fatti ed eventi del passato.
 Correlare informazioni e dati per confrontare popoli e civiltà.
 Rappresentare concetti appresi mediante elaborati.
 Leggere alcune opere d’arte di epoche diverse per individuarne i principali elementi compositivi ed i significati simbolici, espressivi e comunicativi.
 Utilizzare strumenti e regole per realizzare manufatti attraverso processi di imitazione o rielaborazione dei modelli.

Contenuti:
a) Analisi dei materiali usati dalle diverse civiltà che condurrà ad una riflessione geografico/ambientale.
b) Comparare gli strumenti usati 5000 anni fa per la produzione di testi e immagini con quelli odierni.
c) La scuola ai tempi della civiltà dei fiumi: analogie e differenze.
d) Realizzazione di tavolette di argilla con l’uso del cuneo.
e) Realizzazione di bassorilievi.
f) Realizzazione di cartigli con l’uso dei geroglifici.
g) Realizzazione di maschere ispirate alle divinità egizie.
Durata e destinatari: Intero anno scolastico (due ore al mese). Alunni di 4a.

Gli alunni nell’ambito dello studio delle scienze della terra, approfondiranno gli argomenti di geologia e di vulcanologia grazie alla partecipazione dei volontari dell’ISPRA.
Obiettivi:
 Comprendere la sinergia tra ambiente e gli esseri viventi.
 Rispettare gli spazi vissuti e l’ambiente.
 Osservazione e analisi dei fenomeni naturali.
 Sperimentare ciò che si è acquisito attraverso testi ed immagini.
Contenuti:
LA GEOLOGIA
I temi che verranno affrontati saranno:
a) Il lavoro del geologo.
b) La formazione della terra.
c) La tettonica a placche.
d) La formazione delle montagne.
e) Le rocce e le faglie.
f) I terremoti.
LA VULCANOLOGIA
a) I vulcani.
b) I vulcani in Italia e nel mondo.
Durata e destinatari: Una giornata (1° quadrimestre). Alunni di 4a.

Obiettivi:
 Stimolare i bambini, sempre più immersi nel
linguaggio di immagini e simboli diffuso dalla
comunicazione elettronica, a comprendere tale
linguaggio per farne un uso più attivo e
consapevole.
 Sviluppare capacità di sintesi, ma senza
impoverire la lingua, come spesso avviene nella
comunicazione elettronica (cellulare e social
network, ormai diffusi anche tra i più piccoli).
 Conoscere meglio il mondo che lo circonda, fatto
di immagini e parole spesso molto invasive,
attraverso la comprensione e l’uso del linguaggio
del fumetto.
 Rielaborare creativamente e non subire passivamente il linguaggio del mondo in maniera omologata e stereotipata.
Contenuti:
a) Il linguaggio del fumetto: cos’è una vignetta e come si usa, cosa significa; uso e comprensione del concetto di margine tra le vignette.
b) L’uso della nuvoletta (balloon), i vari tipi di nuvolette e i loro significati. Le didascalie.
c) L’uso della scrittura e di caratteri diversi per esprimere emozioni. Le onomatopee. I segni grafici che esprimono concetti, emozioni, movimento.
d) Rappresentazione degli stati emotivi dei personaggi tramite l’atteggiamento del corpo, traducendolo secondo la codificazione del linguaggio fumettistico.
e) Composizione di brevi dialoghi da inserire nelle nuvolette.
f) Realizzazione di una breve striscia, per comprendere la rappresentazione di una scansione temporale.
Durata e destinatari: Secondo quadrimestre. Alunni di 5a A e 5a B.

In occasione delle principali festività dell’anno, la scuola si avvale della collaborazione del maestro prof. Valerio Cosmai, per l’allestimento di spettacoli musicali che prevedono l’esecuzione da parte degli alunni di canti di vario genere.

Il Collegio dei Docenti, in aggiunta alle tre ore settimanali curricolari di lingua inglese, ha deliberato l’inserimento di una quarta e quinta ora di lezione con docente madrelingua.
L’insegnante favorirà, all’interno della classe, momenti comunicativi al fine di consolidare la “conversation practice”. La “teacher” svolgerà tale attività in compresenza della maestra prevalente.

Durante l’anno scolastico sono previsti almeno due momenti, all’interno del programma curricolare di lingua inglese, nei quali gli alunni assisteranno a degli spettacoli teatrali eseguiti da English native speakers.
Obiettivi:
 Coinvolgere la globalità emotiva e affettiva dell’alunno.
 Elevare nei partecipanti la fiducia nelle proprie capacità.
 Motivare gli alunni ad esprimersi in lingua.

All’interno del percorso formativo, il teatro, da anni, si inserisce come supporto didattico fondamentale. L’intento educativo del teatro nelle scuole è primario. Il nostro laboratorio consentirà di conoscere, sperimentare, scoprire il teatro come un formidabile mezzo d’espressione. Esprimersi significa, da un lato prendere coscienza di sé, dall’altro manifestarsi al prossimo e per il bambino, questi due momenti sono fondamentali per uno sviluppo armonioso della personalità. Attraverso il linguaggio teatrale possiamo percorrere con il giovane allievo una strada dalla triplice valenza: ludica, pedagogica ed espressiva, tale da favorire alcuni importanti aspetti della sua formazione. Ogni bambino, ogni ragazzo, ha la necessità di essere educato, nel senso più profondo del termine educare, ovvero, tirar fuori: ha bisogno di essere aiutato a scoprire il valore di se stesso, delle cose e della realtà. E allora ecco il Teatro, luogo di divertimento, luogo di incontro e di espressione di ciò che si è nella relazione con gli altri; luogo dove scoprire il rispetto di sé e del prossimo; luogo, soprattutto in chiave scolastica e pedagogica, dove imparare il rispetto delle regole comuni.
Obiettivi: Con questo progetto gli alunni saranno ulteriormente aiutati nel raggiungimento di quelle competenze da acquisire lungo il percorso scolastico:
 Imparare ad imparar
 Progettare
 Comunicare
 Collaborare e partecipare
 Agire in modo autonomo e responsabile
 Risolvere problemi
 Individuare collegamenti e relazioni
 Acquisire ed interpretare l’informazione

Racchiudendo tali competenze in quattro sfere principali nelle quali avviene lo sviluppo e la formazione del bambino:
1. la sfera fisica perché il Teatro è movimento, gioco, stimolazione dei cinque sensi;
2. la sfera cognitiva perché il Teatro è curiosità, scoperta, esplorazione, ricerca, invenzione e creazione, confronto tra esperienze diverse, elaborazione e ragionamento, deduzione, immaginazione e creatività, gioco, comunicazione;
3. la sfera affettiva perché il teatro è ascolto, comprensione, affetto, fiducia, allegria, relazione e comunicazione, autonomia, espressione e creatività, sicurezza e stabilità;
4. la sfera sociale perché il teatro può e deve essere per il bambino, contatto con gli altri e relazione; partecipazione, confronto, integrazione, cooperazione, competizione, comunicazione.
Metodologia e contenuti: La prima fase delle lezioni, da ottobre a gennaio sarà incentrata su esercizi tesi a stimolare la crescita del bambino attraverso l’acquisizione delle basi tecniche del linguaggio teatrale, nell’ottica della riappropriazione delle proprie, innate capacità di espressione, basate sulla drammatizzazione delle emozioni. Nella seconda fase, da febbraio a giugno, si lavorerà sulla messa in scena di uno spettacolo di fine corso aperto al pubblico. L’aspetto fondamentale del progetto è che l’esperienza di una vera e propria Scuola di Teatro annuale sarà condivisa da tutta la classe. Capire se stessi, prendere consapevolezza delle proprie potenzialità, imparare a leggere le proprie emozioni e a gestirle, infondere un senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il proprio lavoro e nel portarlo a termine. Sono questi gli obiettivi che si raggiungeranno e che riguarderanno sia il singolo partecipante, sia il gruppo nel suo insieme.
Durata: Durata del Laboratorio: da ottobre a giugno. N° 30 incontri della durata di 1 ora ciascuno (uno a settimana), per complessive 30 ore annuali per classe, comprensive di prove generali, allestimento e organizzazione giornata conclusiva con rappresentazione di uno spettacolo aperto al pubblico. Alunni di tutte le classi.

E’ un corso che ha come obiettivo principale il consolidamento e il potenziamento della lingua inglese per tutte le classi della scuola primaria.
Il corso prevede, mediante il supporto di un DVD specifico (edito dalla B.B.C.) e di materiale didattico: CD audio, schede operative, attività di gruppo e a coppie, lavori di collage etc. un percorso alternativo a quello curricolare per l’apprendimento della lingua che sia stimolante e divertente, in grado di generare molteplici attività di comunicazione e interazione tra gli alunni.
Obiettivi:
 Potenziare l’apprendimento della lingua inglese.
 Favorire la collaborazione e la socializzazione tra gli
alunni, comunicando con una lingua diversa dalla propria.

Contenuti:
a) Saluto in modo formale ed informale.
b) Nomi dei giorni, mesi e anni.
c) Descrizione di persone, indisposizioni e abitudini giornaliere.
d) Il modo imperativo, l’ora e la quantità.
e) Potenziare l’apprendimento della lingua inglese.
Durata e destinatari: Progetto annuale con cadenza settimanale per gli alunni delle classi 5a A e 5a B. Trimestrale per le altre classi.

PROGETTI EXTRACURRICOLARI

Il Corso di lingua inglese è organizzato dal Centro Lingue De La Salle in collaborazione con l’Università di Cambridge ESOL e prevede un incontro settimanale, tenuto da una docente Madre-lingua, per gruppi di livello (Starters, Movers…..).
Al termine del corso viene rilasciata agli alunni una certificazione internazionale che attesta il grado di competenza raggiunto.

I corsi sono tenuti dal Maestro Valerio Cosmai.
Le lezioni si tengono dal lunedì al venerdì in orari pomeridiani da concordare con il Docente. I corsi hanno inizio ad ottobre e si svolgono durante l’intero anno scolastico

L’Associazione Sportiva “PIO IX” propone in forma autonoma corsi di varie discipline individuali e di squadra (basket, volley, judo-karate, gym music–cardio fitness, aerobica, calcetto, ecc.).
Per l’iscrizione ai corsi è necessario rivolgersi alla segreteria dell’Associazione Sportiva.

I progetti e i corsi contrassegnati dal simbolo (*) sono a carico delle famiglie.